Uscita dei passaggi. L’inizio di ogni anno per i giovani iscritti agli scout coincide con la cosiddetta “uscita dei passaggi”: una cerimonia mediante la quale viene suggellato il passaggio al livello successivo per chi è giunto all’ultimo anno: il lupetto, sale nella Branca Esploratori; l’esploratore, sale nella Branca Rover. Ugualmente, succede per la Branca Femminile. La Coccinella, sale nella Branca Guide, mentre la Guida, sale nella Branca Scolte, questo occorre, per far iniziare agli stessi, un nuovo cammino di crescita, adatto alla sua età.
Ovviamente, tutto ha inizio qualche settimana prima, quando gli stessi Capi, si riuniscono per fare il punto della situazione e decidere come realizzare la cerimonia dei passaggi e qui ovviamente, si ha bisogno di più idee e ricordo molto bene , certe idee assurde che piano piano prendevano quota comunque. Quanti bei ricordi porto nel mio cuore, di questo giorno molto particolare e che faceva iniziare ulteriormente l’anno scout per tutti. Ricordo benissimo, quanti genitori abbiamo fatto tremare, non credete? Tra ponti canadesi, zattere sul lago, o “pareti” di montagna da superare con la giusta imbracatura… quanti ragazzi hanno tremato al pensiero, ma allo stesso tempo, una volta superato l’ostacolo, era soddisfatto e molto contento? Quanto è stato bello, vedere Riparti, Clan e Fuoco, pieni di ragazzi e ragazze, pronti per una nuova avventura o per un “servizio” efficiente, in aiuto del più bisognoso? Quanti preparativi e quanto lavoro c’è dietro, nessuno può immaginarlo, neanche gli stessi genitori, che spesso e volentieri, non si interessano neanche. Purtroppo, nessuno può immaginare che per preparare l’Uscita dei Passaggi, ogni staff deve dare il meglio, oltre al Capo Gruppo ed al Vice, per farsi, che la giornata sia piacevole, in ogni sua forma di gioco, di avventura, di servizio e ovviamente non può e non potrà mai mancare, la preparazione alla Santa Messa. Ricordo benissimo le riunioni “notturne” in sede, le risate, le cene e le battute spiritose, che spesso servivano anche per tenerci svegli e operativi… in una riunione, anche le battute, avevano la loro importanza. Ai miei tempi, durante le riunioni, si prendevano gli appunti, scrivendo sui quaderni o quadernoni, ma adesso non saprei proprio…
Ricordo benissimo, i luoghi dove abbiamo svolto queste magnifiche giornate, anno dopo anno. Spazi verdi, nella natura incontaminata, lontano dal terribile fastidio della città e dal suo inquinamento… non solo acustico. Ricordo anche, la preparazione pranzo per i soli Capi, anche loro dovevano mangiare giusto? Non dobbiamo mai dimenticare quello che abbiamo fatto nella nostra vita scout. Nel male o nel bene, tutti abbiamo fatto del “NOSTRO MEGLIO” per rendere la stessa giornata, molto “AVVENTUROSA” e con il “SERVIZIO” di tanti Capi, anche R/S ( Capi non più attivi, ma disponibili nel Gruppo), che con il loro poco tempo, hanno sempre cercato di fare bene e di essere presenti, specialmente in queste attività, molto particolari per tutti. Personalmente, mi sento di ringraziare tutti i Capi del Gruppo Pescara 2 FSE e tutte quelle persone che sono passate, anche per un solo giorno e hanno vissuto lo scoutismo insieme a tutti noi. Mi sento di ringraziare, tutti i genitori che ci hanno aiutati e sostenuti. Personalmente, prima di coricarmi, prego per tutti i genitori che sono volati in cielo e che conoscevo benissimo. Anche se la vita, spesse volte, ti cambia la strada da seguire, non è detto che dobbiamo buttare i bei ricordi, che sono nella nostra mente. Lo scoutismo per me, è stato molto importante, sotto ogni punto di vista e ringrazio Dio per avermelo fatto vivere, in un gruppo fantastico. Lo scoutismo, rimarrà sempre nel mio cuore e mai nessuno potrà cancellarlo da esso.
Se vuoi aggiungere un tuo pensiero, un tuo ricordo o quello che ritieni più opportuno di scrivere, puoi farlo, scrivendo nelle caselle sottostanti e come si dice in questo caso: LASCIA una TRACCIA, al TUO PASSAGGIO!