Villa comunale di Atri. Uno dei parchi più belli che abbiamo visitato.
Villa Comunale del Cappuccini di Atri – Parco pubblico. Il Parco Comunale di Atri è un’area verde di circa 3 ettari a poche decine di metri dal centro storico della città d’arte. Sorto su aree di proprietà ducale e dei canonici della Cattedrale per volere di Paolo Odescalchi, vescovo di Atri.
Si stende su dei terrazzamenti artificiali (realizzati prima della seconda guerra mondiale) per circa tre ettari, in una posizione piacevolmente aerea e soleggiata. I viali principali della villa, rigorosamente chiusi alle motovetture ed ai motocicli e ciclomotori sono lunghi circa 600 metri. La restante viabilità interna della villa, anch’essa chiusa al traffico, è costituita principalmente da viottoli o da strade sterrate ai cui margini è possibile trovare di tanto in tanto dei punti di sosta. Di interesse notevole vi sono le grotte della Villa Comunale, un tempo probabilmente utilizzate dai frati cappuccini come stalle; la loro origine tuttavia si pensa che sia molto più antica, e sebbene non vi siano collegamenti con il centro storico, si presuppone che siano state realizzate a scopo strategico per difendersi dalle incursioni dei pirati saraceni. Due fontane simmetriche in pietra del Gran Sasso, poste a destra e sinistra dell’entrata danno il benvenuto ai turisti, ribadendo la loro origine abruzzese in quanto scolpite a forma della tipica conca, simbolo della nostra Regione (Info da Wikimapia).
