Che tempo che fa

Che tempo che fa. Oggi proprio non va!

Che tempo che fa. Un saluto a tutti! Questa mattina, credo un po’ tutti, ci siamo svegliati con il mal tempo e francamente non saprei neanche a che ora ho iniziato a sentire i tuoni… certamente è iniziato in un orario molto presto, anche perchè, dalle tapparelle della camera, si poteva notare che fuori era ancora notte.

Che tempo che fa
Foto di Free-Photos da Pixabay

Visto come si sta comportando la natura, possiamo certamente ammettere, che siamo artefici della stessa distruzione della nostra amata Terra. Noi ospiti, siamo stati capaci di renderla instabile, sotto tutti i punti di vista. Ricordo, che quando ero ragazzo, il maltempo durava 5 minuti. In pratica, pioveva forte per pochi minuti, ma subito riusciva il bel sole e tutto questo, specialmente nel periodo estivo, che io, noi, chiamavamo appunto: Temporali estivi. Adesso, il mal tempo, le brutte nuvole nere, rimangono visibili per molto tempo, su nel cielo ( vedi foto sopra) e per questo mi chiedo: Ma anche il cielo è arrabbiato con l’uomo? Oggi, in alcuni articoli online, ho letto che ci sono state allagamenti e smottamenti, perchè tutto questo? Perché l’uomo continua a sfidare la stessa natura, che giustamente è arrabbiata ed inizia ad imporsi, per farci capire, che abbiamo esagerato? Questo è un altro articolo trovato adesso, che riporta questa catastrofe: “Russia, disastro ambientale oltre il circolo polare artico: 20 mila tonnellate di diesel nel fiume. Putin ha proclamato lo stato di emergenza. L’incidente si è verificato il 29 maggio in un impianto della Norilsk Nickel. L’azienda accusata di non aver dato l’allarme per tempo”. Poi ci lamentiamo perchè la nostra beneamata Terra è messa così male?

Che tempo che fa
CATASTROFE ECOLOGICA

La foto sopra, credo che renda l’idea di quello che è successo… è vergognoso tutto questo.

Due nuovi studi confermano che la deforestazione in Amazzonia sta aumentando: “Persi 12 mila chilometri quadrati in un anno”.

Due nuovi studi alimentano le preoccupazioni sulle sorti della foresta amazzonica brasiliana nel corso della presidenza di Jair Bolsonaro. Già l’8 maggio scorso l’Istituto nazionale per le ricerche spaziali (Inpe), aveva indicato che nei primi quattro mesi del 2020 sono stati rasi al suolo 1.202 chilometri quadrati di foresta. Il 55 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2019…
https://www.lifegate.it/amazzonia-conferma-deforestazione

Complimenti a tutti, per questa situazione. Più leggo i giornali online e più mi rendo conto della distruzione di questo Mondo… cosa lasceremo alle generazioni future?

Amazzonia, il coronavirus non frena la deforestazione. “Aumenta il rischio di nuove pandemie”  
Più 55% di deforestazione da inizio anno rispetto al 2019. Allarme degli ambientalisti. Sotto accusa Bolsonaro, che invia le forze armate contro i disboscatori. Il ricercatore Vacchiano: “Più si distrugge, più cresce il rischio di un nuovo salto del virus”

In questo momento l’Amazzonia, la più grande foresta pluviale tropicale al mondo, estremamente ricca di biodiversità e vitale per contenere l’avanzata della crisi climatica, sta soffrendo pesantemente: rispetto all’aprile di un anno fa ad oggi nella parte brasiliana la deforestazione è aumentata sino al 64%.

https://www.repubblica.it/ambiente/2020/05/11

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