𝗟𝗼 𝘀𝗽𝗼𝘁 𝗰𝗼𝗻 𝗕𝗿𝗶𝗴𝗻𝗮𝗻𝗼: “𝗠𝗮𝘀𝗰𝗵𝗲𝗿𝗶𝗻𝗲 𝗲 𝗴𝘂𝗮𝗻𝘁𝗶? 𝗚𝗲𝘁𝘁𝗶𝗮𝗺𝗼𝗹𝗶 𝗻𝗲𝗹𝗹’𝗶𝗻𝗱𝗶𝗳𝗳𝗲𝗿𝗲𝗻𝘇𝗶𝗮𝘁𝗮
“Gettare mascherine e guanti nell’indifferenziato, servirsi il più possibile di quelli riutilizzabili, non buttarli a terra per evitare gravi danni all’ambiente. Si concentra su questi tre punti la campagna di comunicazione del ministero dell’Ambiente, in collaborazione con la Guardia Costiera, Ispra, Iss e Enea presentata oggi. Testimonial d’eccezione l’attore Enrico Brignano, protagonista dello spot pubblicitario: “Ricordati: mascherine e guanti vanno nell’indifferenziata. Oh, lo faccio anche io, eh!”. Lo spot si ispira a quello realizzato da Nino Manfredi: Brignano eredita la sua empatia mostrando le conseguenze dell’abbandono di guanti e mascherine. Oltre a questo spot, parte oggi una campagna social “Alla natura non serve”, con meme e video emozionali dall’hastag #buttalibene. Il concept muove da una delle foto simbolo della pandemia: un uccellino trovato intrappolato in una mascherina, che ovviamente agli animali non serve, così come non serve alle strade, alla natura, ai mari.
Spot con Brignano. Ho ritenuto opportuno, creare questo articolo, perché lo spot sopra citato è stato realizzato veramente bene e pertanto, credo che sia assolutamente giusto farlo conoscere a tante persone. Certamente è per una buona causa, per tutti coloro che non rispettano il prossimo e non solo, se ne fregano delle istituzioni, egoisti verso il prossimo… ma prima o poi, cambierà qualcosa? Se le città sono sporche, certamente, non è solo colpa del Comune, visto che bisogna creare questo tipo di spot. Certamente, non sarebbe difficile capire, che buttando a terra, mascherine e guanti, chissà anche infetti, potrebbe anche portare ad un problema importante, non credete? Penso, che più stiamo tutti attenti è prima ne usciamo fuori, per quanto concerne, questo virus maledetto e purtroppo, dopo un anno, stiamo ancora a scrivere queste cose. E’ possibile, che non riusciamo a cambiare in meglio?