Newsletter di Padre Livio – 04 Giugno 2020
Messaggio della Regina della Pace a Marija
25 Maggio
Newsletter 04-06-2020
“Cari Figli!
Pregate con Me per la vita nuova di tutti voi.
Figlioli, nei vostri cuori sapete cosa deve cambiare: ritornate a Dio ed ai Suoi Comandamenti affinché lo Spirito Santo possa cambiare le vostre vite ed il volto di questa terra, che ha bisogno del rinnovamento nello Spirito.
Figlioli, siate preghiera per tutti coloro che non pregano, siate gioia per tutti coloro che non vedono una via d’uscita, siate portatori della luce nelle tenebre di questo tempo inquieto.
Pregate e chiedete l’aiuto e la protezione dei santi affinché anche voi possiate bramare il cielo e le realtà celesti.
Io sono con voi e vi proteggo e vi benedico tutti con la mia benedizione materna.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”
Commento di P. Livio al Messaggio della
Regina della Pace
Questo messaggio sicuramente va letto nella luce della Pentecoste, che celebriamo domenica prossima.
Anche nel messaggio del 25 Aprile la Madonna ci ha invitati a pregare intimamente lo Spirito Santo, perché ci illumini, perché ci rafforzi, perché ci guidi. Lo Spirito Santo è il fuoco che rende i cuori puri, è la fortezza, la forza che ci aiuta nella testimonianza.
Questo messaggio si divide in quattro parti.
La prima parte riguarda la nostra conversione.
La seconda parte riguarda il nostro apostolato, la nostra testimonianza.
La terza parte riguarda un’apertura alla Chiesa del Cielo verso la quale dovremo guardare.
Poi il saluto finale nel quale la Madonna afferma che è con noi e che ci protegge.
Ci protegge non solo nei confronti del virus, ma anche nei confronti del demonio che “regna e desidera distruggere le vostre vite e il pianeta sul quale camminate”, come ha detto nel messaggio del 25 marzo.
In questo messaggio la Madonna rovescia la situazione: come satana vuole distruggere le vostre vite, noi invece dobbiamo implorare lo Spirito Santo, perché cambi le nostre vite e rinnovi la faccia della terra.
Quindi vedete come è ben disegnato il combattimento escatologico:
da una parte satana con i suoi, dall’altra Cristo e la Chiesa del Cielo e della terra.
Questo combattimento spirituale vedrà la vittoria di Cristo sul demonio e vedrà trionfare il Cuore Immacolato di Maria.
La Madonna inizia dicendo: “Cari figli”, noi siamo i Suoi “figli cari” e questo ci riempie di gioia e aggiunge: “pregate con Me”.
Vuole che tutti noi ci uniamo alla sua intercessione.
Poi più avanti chiama anche in causa i Santi perché possano intercedere per noi e possano unire la Chiesa pellegrina alla Chiesa che è in Cielo.
“Pregate con Me per la vita nuova di tutti voi” e nel messaggio del 25 Giugno 2019 aveva detto: “io vi preparo per i tempi nuovi”.
Qual è la vita nuova? È la vita della grazia, la vita in Dio, la vita dei cuori purificati, la vita delle persone risorte dal peccato.
Poi la Madonna ci dice: “figlioli, nei vostri cuori sapete cosa deve cambiare”.
Tutti noi abbiamo la coscienza, tutti sentiamo la voce di Dio ed è per questo che tutti saremo giudicati in base alla coscienza.
Parliamo di una coscienza retta, non offuscata dal peccato e dai nostri comodi.
Sapete che i modi con cui si manipola la coscienza sono infiniti.
La voce della coscienza ci dice di fare il bene ed evitare il male.
Quando dentro di noi siamo inquieti, perché abbiamo fatto il male, è la voce di Dio che ci richiama paternamente a cambiare vita.
Quando non vogliamo cambiare vita, cerchiamo di soffocare la coscienza e di metterla a tacere. La coscienza allora può diventare anche un tormento, se noi non la ascoltiamo.
E se si arriva al punto di soffocare tutto, allora vuol dire che veramente satana si è impadronito totalmente di noi e le tenebre ci hanno imprigionato nella loro oscurità.
Sappiamo cosa deve cambiare in noi,
“ritornate a Dio ai suoi Comandamenti”. La Madonna fa riferimento ai Comandamenti, in particolare i primi tre che riguardano Dio, la fede in Dio, il primato di Dio, Dio al primo posto, e poi gli altri comandamenti:
il quarto che riguarda la famiglia, il quinto che riguarda il rispetto della vita dalla nascita alla morte, e tutte le forme di violenza con cui si attenta alla vita, il sesto che è quello che vede il maggior numero di deviazioni e che oggi ha oltrepassato il limite della decenza.
Passiamo in rassegna i comandamenti uno per uno e sappiamo dove dobbiamo cambiare!
Passiamo anche in rassegna i vizi capitali: la superbia, l’avarizia, la lussuria, l’ira, l’invidia, la gola, l’accidia, queste proliferazioni infinite del male che ribollono in noi.
Con la Grazia dello Spirito Santo possiamo estirparle una ad una.
Decidere vuol dire tagliare le radici del male!
La Madonna appare da quasi 39 anni per richiamarci alla conversione, a cambiare vita, a rinunciare al peccato, rinunciare alle false gioie del mondo, rinunciare all’effimero, alle seduzioni, rinunciare a tutto ciò che satana ci offre e con questo ci uccide e ci distrugge,
“affinché lo Spirito Santo possa cambiare le vostre vite e il volto di questa terra, che ha bisogno del rinnovamento nello Spirito”.
È la volontà che con la Grazia taglia le radici del male.
Chiediamo allo Spirito Santo questa Grazia, perché da soli non ci convertiamo, da soli non siamo capaci di rinunciare al male.
Se seguiamo satana la nostra vita sarà distrutta e anche il pianeta su cui camminiamo verrà distrutto, se seguiamo lo Spirito Santo, la nostra vita rifiorirà, diventando vita nuova e cambierà il volto di questa terra.
Nella seconda parte del messaggio, dopo averci indicato la via della conversione, la via della salvezza, con il cuore pieno di amore, ci manda in mezzo agli altri: “Figlioli, siate preghiera per tutti coloro che non pregano”, non puntiamo il dito su quelli che non pregano, preghiamo al loro posto, preghiamo per loro,
“siate gioia per tutti coloro che non vedono una via d’uscita”; per tutti quelli che si sono arresi al male, arresi alla sofferenza, arresi al nichilismo, cioè hanno detto sì alla vita che si dissolve con la morte, per tutti quelli che sono nelle tenebre, che sono anime malate, come zombi che vagano qua e là, senza sapere da dove vengono e dove vanno, che sono vittime del demonio, del principe delle tenebre, che li ha sedotti, “siate portatori della luce nelle tenebre di questo tempo inquieto”.
La via d’uscita è Cristo risorto, la via d’uscita dalla morte alla vita.
A mio parere il termine: “tempo inquieto” sarebbe meglio tradurlo in “tempo turbolento”, oppure “tempo senza pace”. Il termine “inquieto” in italiano può avere anche un significato positivo, l’inquietudine spirituale può essere positiva.
In questo “tempo turbolento” in cui le persone percorrono il labirinto delle tenebre all’infinito, noi portiamo la luce di Cristo, la luce della verità,
“siate preghiera, siate gioia, siate portatori della luce, siate voi stessi luminosi”.
Anche con la mascherina, la gioia si vede negli occhi, e, in certe occasioni, si vede nel sorriso, nella gentilezza, nel tratto.
Nella terza parte del messaggio la Madonna ci richiama all’Eternità, Lei scende su questa terra tutti i giorni e ci testimonia l’esistenza del Cielo: “Pregate e chiedete l’aiuto e la protezione dei Santi affinché anche voi possiate bramare il Cielo e le realtà celesti”.
La nostra vita sulla terra è un pellegrinaggio, siamo di passaggio, la morte è una porta dalla quale si esce dal labirinto del tempo e si entra nell’Eternità.
La Madonna, in modo meraviglioso, ci apre alla Chiesa del Cielo, alla Chiesa dei Santi. Come loro hanno fatto in vita, così anche noi dobbiamo bramare, cioè avere fame e sete delle realtà celesti.
Quando prego il Rosario, il Rosario tutto intero, che è come una sinfonia d’amore che inizia con l’Annunciazione e finisce con la glorificazione della Madonna, Regina del Cielo e della terra, quando arrivo all’ultimo mistero glorioso, dico alla Madonna: “senti, io ti chiedo, al momento della mia morte, di venirmi a prendere, perché di andare subito davanti al Signore ho un po’ paura, sono un poveretto indegno, vieni tu a prendermi, ricoprimi della tua santità, come hai detto in un messaggio, e presentami a Gesù”.
Faccio questo invito anche a voi, in modo da vincere la paura della morte.
In Cielo c’è il giudizio di Dio, per i credenti che Lo amano è un abbraccio, “venite benedetti nel Regno del Padre mio”, non giudice, ma Salvatore, ma per quelli che fino alla fine hanno opposto un no duro e pieno di odio e rancore verso Dio, per quelli ci sarà il giudizio di Dio.
Nella quarta parte del messaggio la Madonna ci assicura che è con noi, che non siamo soli, che non dobbiamo aver paura: “Io sono con voi e vi proteggo e vi benedico tutti con la mia benedizione materna”.
Non solo dice che è con noi e ci benedice, ma aggiunge: “vi proteggo”.
Ci protegge da tutto, dalle tentazioni, dalle seduzioni, dai pericoli per l’anima, ci protegge dal tentativo di satana di distruggerci, di distruggere il nostro pianeta, Lei ci protegge, Lei ci aiuta.
Questo è il tempo di Maria, il tempo della sua vittoria, stiamo con Lei, ascoltiamoLa, Lei è la nostra condottiera, la nostra Madre, è Colei che, per incarico di suo Figlio, trionferà e schiaccerà la testa al serpente infernale.
“Voglio salvare tutte le anime e presentarle a Dio”, ha detto nel 1991, quando satana voleva distruggere il pianeta, la natura e la nostra vita, in quell’occasione la Madonna chiese 9 giorni di digiuno e preghiera.
“Grazie per aver risposto alla mia chiamata”. Noi siamo grati alla Madonna, perché ha ottenuto da Dio di stare con noi fino a quando il suo Cuore Immacolato avrà trionfato.
Che grazia avere la Madre con noi, con la sua presenza, la sua preghiera, i suoi messaggi.
E intanto preghiamo con Lei per questi mesi di maggio-giugno, perché ci conceda la grazia di essere liberati da questo maleficio satanico.
Cerchiamo di farLa felice cambiando la nostra vita e ascoltando le sue parole.
Telefonata di P. Livio con Marija di Medjugorje
P. Livio: Che impressione ti ha fatto questo messaggio?
Marija: E’ bellissimo. Mi è piaciuto molto perché la Madonna ci vuole suoi figli, ci chiama “cari figli”. In questo mese di Maggio ci dice inoltre, come forse mai prima aveva detto: ”Pregate con me per la vita nuova di tutti voi.” Queste parole mi hanno colpito perché abbiamo pregato in questo mese di Maggio, mese in special modo dedicato alla Madonna. Mese anche particolare perché con il Coronavirus abbiamo visto che senza l’aiuto di Dio non si va da nessuna parte. Ora che tante persone hanno ritrovato la preghiera e la fede, chiediamo alla Madonna di liberarci da questa pandemia. Queste prime parole “Pregate con me”, mi hanno dato fiducia.
P. Livio: Sì, perché la Madonna prega per noi in questo “tempo inquieto“, tempo turbolento, non c’é pace nei cuori … E‘ bellissimo questo invito a pregare con Lei. Non solo prega per noi, ma prega con noi per la vita nuova. Mi sembra riecheggi quello che ha detto nell’anniversario del 25 giugno 2019: “Io prego per i tempi nuovi“. Ora dice: “per la vita nuova“. Cosa vorrà dire?
Marija: Lo dice la Madonna:”Nei vostri cuori sapete cosa dovete cambiare”. La presenza della Madonna in questi anni in realtà è un invito alla conversione. Tutti desideriamo il Paradiso, desideriamo la santità, ma è difficile perché sembra che Dio non ascolti le nostre preghiere, sembra che Dio sia lontano. E’ il mondo, è il modernismo, sono tutte le ideologie che ci stanno mettendo in testa e nel nostro cuore. Dio ci ha dato la libertà, ma il mondo ce la vuol togliere. Dov’è lo Spirito? Tanti si privano della vita. Siamo diventati come la pecora che vede il prato verde, mangia e basta. La vita non è solo mangiare, bere, dormire e lavorare. Noi siamo diversi dalla pecora perché abbiamo lo spirito. A questo ci richiama la Madonna, soprattutto ora che siamo nella Novena di Pentecoste. Tante volte diciamo che siamo cristiani, ma non abbiamo il coraggio di testimoniare, non abbiamo il coraggio di mettere la Croce, di prendere il Rosario in mano. Vedo che quando siamo a Medjugorje, siamo tutti adornati di tanti Rosari, di medaglie benedette, ecc., ma quando siamo lontano da Medjugorje, sembra che Dio non ci sia. Per questo la Madonna ci richiama: ”Ritornate a Dio e ai suoi Comandamenti.” Perché se abbiamo Dio e viviamo i suoi Comandamenti, lo Spirito Santo lavorerà, ci cambierà e noi sentiremo il bisogno di testimoniare. Con la nostra testimonianza, cambierà anche il volto della terra, che ha tanto bisogno di rinnovamento non soltanto spiritualmente, ma credo anche moralmente e fisicamente. Infatti tante volte ripeto che se noi cominciassimo ad essere di Dio, rispetteremmo i Comandamenti di Dio, la natura che Dio ha creato e non la inquineremo.
Mi dà sui nervi pensare a quante persone che parlano, ma non fanno. Noi come cristiani e soprattutto come figli di Maria, siamo chiamati ad essere preghiera per loro che non pregano, di essere gioia per coloro che non vedono una via d’uscita e vivono nell’inquietudine, di portare luce nelle tenebre. La Madonna proprio questo chiede da noi. Coraggio! Facciamo insieme questo cammino. Può capitarci un incidente, un infarto e allora ci chiederemo: come abbiamo vissuto? Di cosa ci siamo occupati? Della nostra vita spirituale o solo del pane quotidiano?
P. Livio: La Madonna ci dice in questo messaggio quello che ci sta dicendo da oltre 38 anni e che noi non facciamo. Cioè ci dice che dobbiamo convertirci. Che la conversione consiste nel vivere i Comandamenti di Dio, di eliminare i peccati dalla nostra vita e rinnovare la fede. Lei continua a ripeterlo. La mia impressione é che noi non vogliamo convertirci, non vogliamo neanche ascoltarla, vogliamo fare di testa nostra e basta.
Marija: Esattamente, però non è solo di testa nostra, perché ci stanno inculcando la vita mondana, terrena al punto che ci siamo innamorati della vita mondana. Così sembra che la vita sia divertimento, bere, mangiare e dimentichiamo che la nostra vita è anche spirito. Tanti non vedono una via d’uscita perché non hanno Dio. Invece quanti santi, quanti martiri hanno incontrato Dio! Anche in questo messaggio la Madonna ci dice: ”Pregate e chiedete l’aiuto e la protezione dei santi affinché anche voi possiate bramare il cielo e le realtà celesti”. La Madonna ci ha anche detto: ”Leggete la vita dei santi e imitateli”. In questi giorni abbiamo ricordato i cento anni dalla nascita di Giovanni Paolo II. Quante trasmissioni televisive, quanti messaggi. Quanta gioia ci ha dato! Un uomo di Dio, un uomo profondo, un uomo di preghiera, un testimone fedele e senza paura. Invece noi oggi abbiamo paura perché non abbiamo abbastanza fiducia in Dio, non confidiamo abbastanza in Dio, non preghiamo abbastanza. Chiediamo allora l’aiuto dei santi. Chiediamo anche l’aiuto allo Spirito Santo in questi giorni della sua Novena: ”Vieni Santo Spirito e donaci la forza affinchè possiamo essere testimoni, essere nuovi e avere una vita nuova”, come ci dice la Madonna. Questa è la cosa più bella che possiamo fare, perché la vita è corta e ci aspetta l’eternità. La Madonna ci ha mostrato il Paradiso, il purgatorio e l’inferno per dirci che se noi siamo con Dio, siamo salvati; se non siamo con Dio, siamo condannati. La Madonna in questi anni ci sta dicendo: ”Io so che voi potete essere santi. Io vi invito alla santità.” E’ questa la bellezza della presenza della Madonna in mezzo a noi. Alla Madonna non interessa se c’è il Coronavirus o altro. Alla Madonna interessa la nostra santità. Se noi viviamo con Dio, siamo nella gioia, anche se abbiamo un tumore. Ricordo una persona che aveva un tumore ed è arrivato a dirmi di ringraziare la Madonna. Gli ho chiesto: ”Come? Ma tu sei malato di tumore!” Ha risposto: ”Se io non fossi stato malato, mai sarei venuto a Medjugorje, mai la mia famiglia avrebbe pregato. Grazie alla mia malattia, tutta la mia famiglia si è convertita”. Lui è morto con la preghiera nel cuore. Ricordo che mi diceva: ”Se io fossi morto improvvisamente, la mia famiglia avrebbe litigato per tutto quello che avevo lasciato materialmente, ma adesso so che la mia famiglia resterà unita perché ora è benedetta dal Signore.
P. Livio: In un messaggio che la Madonna ha dato attraverso di te, ha detto: “Satana vi distrugge con quello che vi offre“. Satana ci ha offerto la vita mondana, la vita piacevole qui su questa terra, la vita di fatto nel peccato, che finisce con la morte e pensiamo che con la morte finisce tutto. Di questo tipo di vita noi ci siamo innamorati e ci dà fastidio perfino parlare del Cielo. Dà fastidio alla gente parlare del giudizio di Dio e della vita eterna. Anche noi sacerdoti parliamo poco dei Novissimi. Penso che in questi giorni la Madonna ci abbia dato una grande grazia, ci ha fatto vedere la verità della vita, ci ha fatto vedere la sofferenza, ci ha fatto vedere la morte, ci ha fatto vedere la fragilità. In questa situazione, la Madonna ci ha messo in guardia da una cosa tremenda: “Non permettete che i vostri cuori si induriscano“. Il timore che invece di deciderci per la conversione, ci indurisce ancora di più nell’ostinazione e nel peccato.
Marija: Sono d’accordo con te perché la fede è la gioia, gioia di Cristo risorto. A questo siamo chiamati. La presenza della Madonna e i suoi messaggi di questi anni sono l’espressione della gioia di Dio, del Paradiso. Dio non ha dimenticato l’uomo. Ma la Madonna chiede all’uomo: ”Quanto ti ricordi di Dio?” La Madonna ci dice: ”Figlioli, nei vostri cuori sapete cosa deve cambiare: ritornate a Dio e ai suoi Comandamenti”. Io dico che se noi ritorniamo a Dio e ai suoi Comandamenti, noi avremo la vita migliore, la famiglia migliore, la società migliore. Anche nel passato abbiamo avuto tanti santi che ci hanno testimoniato questo. Molti hanno dato anche la vita. Anche dei re santi che hanno guidato santamente il proprio popolo. Oggi dobbiamo pregare per avere delle guide sante, dei sacerdoti spirituali, santi. Fin dall’inizio la Madonna ci ha detto: ”Pregate per i vostri sacerdoti e aiutateli”. Poi la Madonna ci ha chiesto di pregare anche per le guide del nostro popolo, per i nostri politici. Quando guardo nella nostra società la piaga dell’aborto e altre cose, penso che Dio vedendo tutto questo si stracci i vestiti dal dolore. Cosa stiamo facendo? Nelle creme per la bellezza della pelle ci sono i poveri resti dei bambini abortiti! Anche nei vaccini! Siamo diventati pazzi! Questa è la pazzia del mondo di oggi. Io non capisco. Sembra che il mondo oggi sia formato da uomini più forti, più intelligenti, più avanti e invece poi abbiamo terrore di un piccolo virus!
P. Livio: Nel messaggio, dopo averci invitato a pregare con Lei, a ritornare a Dio e osservare i suoi Comandamenti, la Madonna ci propone un programma di vita meraviglioso: “Figlioli, siate preghiera per tutti coloro che non pregano, siate gioia per tutti coloro che non vedono una via d’uscita, siate portatori della luce nelle tenebre di questo tempo inquieto“.
Marija: Questa è la vita del cristiano, nell’unità dei santi. I santi già in Cielo e quelli che sono ancora sulla terra. Io dico che se noi, nel nostro cuore, fossimo davvero veri cristiani, convertiremmo tutto il mondo. Tante volte dopo l’apparizione sento il bisogno di gridare. Nei primi anni andavamo davanti alle nostre case e gridavamo. Allora non c’erano i microfoni. Oggi invece tante volte abbiamo paura che ci prendano come fanatici … Io griderò finché sono viva. Noi dobbiamo essere sicuramente la gioia di Dio, dobbiamo essere preghiera, dobbiamo essere testimoni di Gesù risorto, dobbiamo essere luce nelle tenebre. A questo il Signore ci chiama. Siamo chiamati ad essere non solo noi. Io non sono solo Marija, ma cammino con Gesù nel mio cuore, con la Madonna che è nel mio cuore, con i santi che sono nel mio cuore e che sono per me protezione e stimolo per la santità. Loro mettono nel mio cuore il desiderio della vita eterna e della santità quotidiana nelle piccole cose … Anche con piccole preghiere, come: ”Signore Gesù, abbi pietà di noi e del mondo intero! Abbi pietà di me peccatore!” La Madonna ci chiede di pensare e pregare con Dio nel cuore, nella mente, nella bocca, per essere sempre di più quelle “mani allungate” come ci dice Lei.