CARNET di MARCIA. Tempo fa, con tanta pazienza, mi sono messo a ritrovare le tante foto, che avevo messo da parte, per non farle rovinare. Infatti, molti scatti non erano miei e comunque ho fatto in modo che tante foto non si perdessero, ovviamente così è stato. Molte le ho ritrovate e consegnate al gruppo e altre, spero di ritrovarle presto, così da avere sempre i vecchi ricordi, a portata di mano, non solo per me, ma per tutti coloro che volessero farsi due risate, per potersi vedere da giovane e con tanti capelli. Comunque, mentre cercavo nei vari cassetti e scatoloni, grazie al cielo, per puro caso e con tanta felicità nel cuore, ho ritrovato i quaderni dei Campi Scuola di I e II tempo e con tanta altra sorpresa, sotto gli stessi, erano presenti i due vecchi Carnet di marcia, che avevo iniziato a scrivere il giorno che sono rientrato in questo mitico Gruppo del Pescara 2 FSE. Ovviamente, secondo voi cosa ho fatto, li ho presi entrambi, mi sono seduto e ho iniziato a sfogliare e leggere qualche articolo che avevo scritto per le attività che avevo iniziato a svolgere con il Gruppo, anzi con il mitico Clan Salvo D’Acquisto. Certamente, tante sono state le emozioni che mi hanno riportato indietro nel tempo, quando i tempi erano diversi, quando si studiava, quando erano presenti ancora i genitori che mi campavano, insomma, un periodo fantastico, con tante soddisfazioni e attività di ogni genere. Grazie a quelle pagine, a quei ricordi, mi sono venuti in mente situazioni difficili, che con tanta pazienza e senza perdersi d’animo, sono state risolte e diversamente, situazioni allegre e simpatiche, che dovrei leggere ai vecchi Rovers di quel periodo… eravamo veramente in tanti, dentro quella piccola stanzetta, come non ricordarsi delle tante riunioni di Clan, con risate, attività importanti per tutti, insomma, rientrare agli scouts era stata la scelta più giusta, non poteva essere diversamente. Gli anni novanta, certamente sono stati anni migliori, non solo per quanto concerne lo scoutismo in generale, ma per la vita stessa di tutti i giorni. Oltre a vivere abbastanza bene, grazie alla nostra beneamata Lira, moneta sovrana, diversamente dall’ euro, carta straccia assoluta. Tante attività riportate su quei due Carnet di marcia, specialmente un ampio spazio, per quanto concerne l’anno 1997, Giornata Mondiale della Gioventù in Francia. Qui, un profondo respiro di tanti fatti accaduti, riportati quasi perfettamente su quelle pagine. Uscite di Clan, con il mio sonno pesante… non vado oltre… la firma della Carta di Clan e la veglia alle stelle… come non ricordarsi della Partenza per R/S? Che ridere, certamente qualcuno si ricorderà meglio di me forse… Proprio così, lo scoutismo, mi ha reso diverso, credo che mi abbia aiutato tanto a rendermi conto dei miei difetti… nessuno è perfetto… difetti che ho sempre cercato di migliorare con il tempo e senza nessuna pretesa, a grandi linee, sono riuscito nel mio intendo, a migliorare sempre più. Certamente grazie anche a tutti coloro che mi sono stati vicini in tanti anni di uscite e campi. Come dico sempre, da soli non si fa nulla, è l’unione che fa la forza, credo che questa è una regola che valga per tutti e pertanto non dimenticate mai di scrivere… Quale sarà il vostro prossimo articolo?
Subito dopo queste poche righe, ho inserito il mio primo articolo, racconto, riflessione, chiamatelo come volete, del mio rientro nel Gruppo, nel lontano 1994… diciamo per la festa del decennale di gruppo. Purtroppo ho avuto la cattiva idea di scriverlo con questo carattere… non so se potrete leggerlo…
Comunque per il sottoscritto è stato un bellissimo ricordo, che mi ha riportato indietro nel tempo, anche troppo, ripensandoci bene, indietro di trent’anni, non pochi insomma!